Il cibo sembra un gioco per noi occidentali. Spesso non ne conosciamo la provenienza. In realtà la nostra gola determina scelte, spesso solo legate all’avidità nel voler riempire un vuoto. Stare nel vuoto dello stomaco, a volte, può essere utile. Non sto incitando ai digiuni, ma a provare a non alimentare la foga di riempire ogni momento con il cibo, ogni spazio con il cibo. Fare attenzione alla nostra gola significa modificare il nostro atteggiamento verso la fame delle sensazioni che spesso ci portano solo verso la paura.